L’IDEA DI INFINITO BLU #2
Narciso Bresciani Alfredo Casali Misia De Angelis Enrico Della Torre Federica Giglio Paul Goodwin Franco Guerzoni Hyun Joo Hong Lorenzo Mazza Mimmo Paladino Rossella Rapetti Shinya Sakurai Joe Tilson Giorgio Vicentini William Xerra
A cura di Cristina Moregola e Cristina Sissa
In collaborazione con Laboratorio d’Arte Grafica di Modena
Dal 19 febbraio al 7 aprile 2024
In occasione della XX edizione di Filosofarti, la Fondazione Bandera per l’Arte, presenta la seconda parte del progetto espositivo interamente dedicato all’approfondimento del colore blu.
Curata da Cristina Moregola e Cristina Sissa, la mostra L’idea di infinito blu #2, vede coinvolti 15 artisti in confronto su un colore che ha attraversato i secoli e il corso della storia dell’arte.
La genesi del progetto proviene da una riflessione intorno alle parole di Lucio Fontana sul futuro dell’arte dopo Yves Klein pronunciate in un’intervista pubblicata in “Art et Création” nel 1968. “L’arte sarà tutt’altra cosa, guardi il Niente di Klein, l’idea d’infinito blu. […] L’arte diventerà infinito, immensità, immateriale, filosofia…”.1
La scultura di Narciso Bresciani, la cartella di incisioni di Enrico Della Torre intitolata “Blu” e presentata da uno scritto di Gillo Dorfles, le opere pittoriche di Alfredo Casali, Misia De Angelis, Federica Giglio, Paul Goodwin, Lorenzo Mazza, Rossella Rapetti, Shinya Sakurai, Giorgio Vicentini, accompagnate da una selezione di grafiche di Franco Guerzoni, Hyun Joo Hong, Mimmo Paladino, Joe Tilson e William Xerra realizzate nel Laboratorio d’Arti Grafiche di Modena di Roberto Gatti, delineano un percorso dove il blu diventa il protagonista assoluto dei pensieri e delle opere degli artisti chiamati a relazionarsi con un colore che nel tempo ha assunto differenti significati e valori simbolici.
L’opera in copertina è di Misia De Angelis, Earthrise, 2022 cm 28 x 38, acquerello su carta intelata
- Yves Klein, Verso l’immateriale dell’arte, Con scritti inediti, O barra O edizioni, Milano, 2009
Orari: da giovedì a domenica ore 16-19
Chiuso domenica 31 marzo