Dal 19 febbraio al 7 aprile 2024

Lucia Bonomo  Betty Danon

Blue poems

Il progetto espositivo dedicato al colore blu, con il quale la Fondazione Bandera partecipa alla XX edizione di Filososfarti, comprende un secondo appuntamento.

La mostra Lucia Bonomo Betty Danon Blue poems  propone un confronto tra due personalità artistiche molto diverse impegnate in un dialogo che tende a svelare la struttura poetica delle loro opere.

Lucia Bonomo, giovane artista classe 1989, dopo aver frequentato il triennio in Grafica d’Arte all’Accademia di Belle Arti di Macerata conclude gli studi con il biennio in Scultura all’Accademia di Brera. Partecipa a diversi premi nel territorio nazionale tra i quali troviamo la Biennale di Fiber Art di Spoleto e, come finalista, è presente alla XII edizione del Premio Novicelli e al Premio Artivisive San Fedele 2022 – 2023 con l’opera Illimite, un’installazione formata da 36 laste di ferro lavorate con il fuoco fino ad ottenere diverse sfumature di blu, che viene ora presentata negli spazi della Fondazione Bandera.

Betty Danon, artista concettuale, è nata ad Instanbul ma ha vissuto a Milano dal 1956. Ha lavorato con il suono e il segno a partire dalla simbologia junghiana e attraverso l’uso del computer nel corso degli anni ’80 ha dato vita a numerose opere nell’ambito della Poesia visiva.
Blue Poems, libro d’artista di Betty Danon che dà anche il titolo alla mostra, sono componimenti poetici “intensamente blu e fortemente visivi” ed è l’opera con la quale Lucia Bonomo cerca e crea una relazione strutturata intorno a somiglianze e differenze, contrapposizioni e corrispondenze.

Nell’ambito degli eventi di Filosofarti, martedi 12 marzo alle ore 21.00 presso la Fondazione Bandera per l’Arte, è in programma l’incontro di approfondimento Punto e linea nella ricerca poetica di  Betty Danon condotto da Marcella Danon, figlia dell’artista e curatrice dell’archivio.

L’opera in copertina è Illimite di Lucia Bonomo, 2023, 32 lastre di ferro lavorate a fiamma

Biografia Lucia Bonomo

Nata nel 1989, è un’artista e insegnante italiana. Si avvicina all’arte passando prima per l’illustrazione e la tessitura, facendo di queste esperienze stimoli per la ricerca a seguire. Nel 2014 inizia il percorso accademico frequentando il triennio in Grafica d’Arte all’Accademia di Belle Arti di Macerata e il biennio in Scultura all’Accademia di Brera a Milano. Durante gli anni di studio intraprende due tirocini all’estero, lavorando prima per Antares Art Center, nella Finlandia meridionale, poi ad Amsterdam come assistente per gli artisti Leonid Tsvetkov, Marc Philip van Kempen e Marieke Schoonderbeek.
Partecipa a diverse mostre nel territorio nazionale, tra le altre: XII Premio Nocivelli, Biennale di Fiber Art di Spoleto, Premio Artivisive San Fedele 22/23.

 

Biografia Betty Danon

Artista concettuale, poeta visiva. Nata a Istanbul, ha vissuto a Milano dal 1956. Ha lavorato col suono e col segno a partire da una simbologia junghiana, riducendo cerchio e quadrato a due elementi primari – punto e linea – che si sviluppano nei lavori futuri, nelle partiture simulate e negli interventi su suono e segno. Ha esposto in Italia e all’estero in numerose mostre personali e collettive, tra cui due mostre speciali della Biennale di Venezia (1978-1980). Il suo lavoro è documentato su numerose riviste d’arte contemporanea ed è presente in molti archivi d’arte internazionali.
Uscita volontariamente, negli anni ‘80, dai circuiti convenzionali dell’arte, ha dato negli anni successivi il meglio di sé, condividendo il suo lavoro con artisti di tutto il mondo attraverso la mail art e diffondendo lo spirito creativo del suo pensiero in preziosi atelier di “iniziazione alla creatività”, per un pubblico
sia professionista che amatoriale.
L’utilizzo del computer, alla fine degli anni ‘80, le ha permesso di dar vita ai suoi più luminosi colpi d’ala nel campo della poesia visuale, con la creazione di decine di diversi libri, alcuni pubblicati in tiratura limitata, altri pezzi unici.
I suoi lavori sono oggi al Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto ­ dove è custodito anche il suo archivio ­, presso The Museum of Modern Art di New York, nel dipartimento di Rare Books della Ohio State University, negli archivi Sackner, e in musei e biblioteche di più di 25 nazioni di tutto il mondo.
E’ partita per Rainbowland, il suo magico mondo di poesia, il 23 aprile 2002.

LUCIA BONOMO  BETTY DANON
BLUE POMES
A cura di Cristina Moregola
Mostra presentata nell’ambito della XX edizione di Filosofarti

Dal 19 febbraio al 7 aprile aprile
Orari: da giovedì a domenica ore 16-00-19.00
Chiuso domenica 31 marzo